
Nel futuro le città saranno in grado di offrire un impatto determinante non solo sullo stile di vita dei cittadini, sul tessuto economico e sociale di una nazione o addirittura di un'entità sovranazionale (ad es. l'Unione Europea), ma - soprattutto - sulla sostenibilità dell’ecosistema planetario. Le scelte fatte oggi, quindi, avranno ricadute sul futuro delle prossime generazioni nell’arco dei decenni.
Un’Amministrazione consapevole e trasparente non può prescindere dal prendere posizioni chiare e condivise sui principali temi di interesse per la collettività: risorse energetiche e ambientali, riduzione degli agenti inquinanti, forme di mobilità e trasporto efficienti e compatibili con l’ambiente, attenzione alle fasce più deboli, diritto ad una libera e corretta informazione, accesso alla tecnologia con una particolare attenzione ai sistemi relazionali.
Qualsiasi processo di cambiamento deve prevedere il coinvolgimento, la partecipazione e la condivisione con tutti gli stakeholder in un'ottica di reciprocità. È stata, quindi, imprescindibile l'adozione di un approccio trasversale e multidisciplinare per valorizzare i contributi, le idee e le riflessioni di coloro i quali hanno un interesse oggettivo al miglioramento della qualità della vita e dei servizi offerti dalla Città.
Secondo quanto definito nel Piano Strategico di Sviluppo di Roma Capitale, l’obiettivo degli interventi sul PON Metro è l’implementazione di nuovi servizi e soluzioni in grado di portare a decisi miglioramenti in ambito economico, sociale, ambientale e amministrativo, creando le condizioni affinché l’innovazione rappresenti un fattore strutturale di crescita sostenibile e di rafforzamento della competitività delle imprese, promuovendo lo sviluppo dell’economia e della cultura digitali, favorendo l’alfabetizzazione informatica, riducendo costi e tempi per l’Amministrazione locale, in un contesto di che favorisce la diffusione e l’utilizzo di tecnologie digitali.
Attraverso le misure intraprese, i cittadini potranno avere un contatto sempre più diretto con la Pubblica Amministrazione, attraverso processi burocratici semplificati e la partecipazione attiva alla costruzione di servizi e soluzioni innovative.
Giornalista e communication strategist. Per Roma Capitale, dopo una prima esperienza nell’ambito della partecipazione capitolina, è Responsabile dell’Ufficio gestione e sviluppo dei progetti di innovazione e trasformazione digitale presso il Dipartimento Partecipazione, Comunicazione e Pari Opportunità. Segue l’attuazione del Programma Agenda Digitale e coordina le azioni di comunicazione interna connesse alle singole fasi di implementazione del programma CRM e del Change Management. Referente interno per il coordinamento degli impegni di Roma Capitale nell’ambito del 4° Piano d’azione nazionale per l’Open Government 2019 -2021 e referente dipartimentale per la smart city..
Raffaella Di Luzio, è Posizione Organizzativa del Servizio Comunicazione e Sistemi Telematici di Riscossione del Dipartimento Risorse Economiche di Roma Capitale.
Laureata in Giurisprudenza nel 1998 e ha conseguito Master di II livello in Giurisprudenza nel 2017.
Dal 2001 lavora presso il Dipartimento Risorse Economiche; da sempre coinvolta nel coordinamento degli sviluppi per la realizzazione di modalità di pagamento “alternative” per conto di Roma Capitale.
Dl 2015 è direttamente partecipe nelle attività per le integrazione di Roma Capitale con la piattaforma nazionale pagoPA: attualmente è il referente dei Pagamenti per Roma Capitale sul nodo.
Dal 2016 è parte del gruppo di lavoro che segue le attività per il progetto PON Metro-Dispiegamento dei servizi di pagamento on line dei tributi a favore dei Comuni dell’Area Metropolitana nonché DEC del contratto Consip SGI stipulato per dare attuazione al Progetto.
Il Servizio di cui è Responsabile, fra l’altro si occupa di:
• partecipazione e coordinamento delle attività di integrazione fra SIR e i sistemi di area richiedenti per l’attestazione sul nodo pago PA
• cura dei rapporti con tutte le strutture capitoline in materia di riscossione ordinaria attraverso i servizi informativi del D.R.E.
• realizzazione delle attività inerenti all’agenda del cittadino, rendicontazione SIR con particolare riferimento alle attività di Innovazione alla Convenzione con RTI per l’implementazione del Sistema delle Entrate;
• svolgimento della funzione di assistenza, alla realizzazione, alla verifica degli stati di avanzamento e ai collaudi dei prodotti e dei servizi interattivi erogati tramite web e altri canali innovativi;
• cura delle proposte di semplificazione delle procedure e degli adempimenti per la realizzazione dei nuovi servizi
interattivi orientati al web
• cura dei rapporti con le strutture di coordinamento centrali relativamente ai servizi interattivi erogati tramite web e altri canali innovativi
• cura dei rapporti con i responsabili dei sistemi informativi di area per le attività di integrazione degli stessi con i servizi interattivi, in collaborazione con Servizi Informativi e Innovazione Processi
• cura della rilevazione, del monitoraggio dei bisogni e del gradimento dei servizi da parte degli utenti dei servizi
interattivi
• cura dell’attività di back office per il corretto funzionamento dei servizi interattivi anche per gli utenti interni (Municipi e Dipartimenti)
• cura dell’identificazione delle persone giuridiche non presenti nel Registro Imprese per l’accesso ai servizi interattivi e della gestione delle anagrafiche presenti nelle banche dati, nelle more della attribuzione di queste attività ad altro soggetto dell’Amministrazione
• coordinamento delle attività di pianificazione, censimento, installazione, gestione e manutenzione dei Pos fisici presso le strutture di Roma Capitale
• svolgimento attività di competenza in adempimento alle prescrizioni del PTPCT
Susanna Le Pera è nata a Roma.
Ha studiato archeologia classica, storia dell'arte e storia antica presso l'Università di Roma "La Sapienza".
Laureata nel 1980 in Rilievo e Analisi Tecnica dei Monumenti, presso l’Istituto di Topografia di Roma e dell’Italia Antica dal titolo, con una tesi "La via Sacra al Foro Romano".
I suoi interessi di ricerca sono la topografia di Roma antica e in generale, la storia della città di Roma nel corso dei secoli.
Ha particolarmente sviluppato gli studi sull’impiego di metodologie informatiche allo studio dell’archeologia e della storia della città.
Dal maggio 1988 è Funzionario Archeologo del Comune di Roma, è responsabile del Progetto di carta archeologica di Roma "Forma Urbis Romae".
Nell’ambito della redazione dei PRG di Roma ha partecipato alla redazione gestione della "Carta Archeologica Monumentale e paesistica del Suburbio e dell'Agro Romano", e della Carta per la Qualità.
Dal 2000 è uno dei direttori del progetto "DESCRIPIO ROMAE", un sistema informativo geografico basato sulle mappe di Catasto Gregoriano.
Dal 2017 è la coordinatrice del progetto PON METRO denominato FORMA ROMAE.
Membro della Pontificia commissione di Archeologia, curatrice delle Collane “Monografie della Carta dell’Agro” e “Quaderni della Carta dell’Agro”, redattore del Bullettino della commissione Archeologica Comunale, è autrice di numerosi libri e articoli scientifici di archeologia romana, architettura e ingegneria antica, nonché sullo sviluppo storico della città di Roma.
Federico Ranaldi, è responsabile dell’Ufficio Semafori, Centrale del Traffico e Tecnologia del Dipartimento Mobilità e Trasporti di Roma Capitale, laureato in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio nel 2003 con una tesi sperimentale sui fattori ambientali che possono determinare incidenti stradali. Nello stesso anno ha pubblicato l’articolo, a cura di Ranaldi F., Consolante C., D’Alessandro D.,: “Rilevanza delle caratteristiche infrastrutturali sull’incidentalità stradale: il caso della S.S. 148 Pontina”, in atti VIII Conferenza Nazionale di Sanità Pubblica, (Roma), 19/20 novembre 2003, Italian Journal of Public Health, anno 1, volume 1, numero 0, dicembre 2003. Iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma dal 2004 è il segretario della Commissione Sicurezza Stradale del medesimo ordine. A luglio 2005 è risultato vincitore di un concorso per una borsa di studio INAIL/MIUR “Concorso nazionale per l’assegnazione di n° 70 borse di studio agli studenti iscritti ai corsi universitari, ai laureandi ed ai laureati per progetti o studi in materia di sicurezza e salute negli ambienti di vita, di studio e di lavoro”, con il lavoro dal titolo: “L’incidentalità stradale sulla S.S. 148 Pontina: i fattori di rischio che possono determinare l’infortunio in itinere”. A ottobre 2010 ha pubblicato un articolo a cura della Commissione Sicurezza Stradale dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma , “Crash Report: proposta di integrazioni al modello ISTAT” sulla rivista “Le Strade” anno CXII, numero 10, Ottobre 2010, pp 90/96 e nel 2014 ha pubblicato l’articolo “I dati sanitari per le analisi dell’incidentalità stradale: un metodo per la valutazione dei costi sanitari”, su rivista dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma, n° 1/ 2014.