Nel cuore di una regione verde di boschi e montagne, l’antica Tridentum è diventata nei secoli capitale delle Dolomiti occidentali. Il suo centro storico medievale e rinascimentale si è sviluppato inglobando una corona di piccoli comuni collinari che oggi, pur mantenendo la loro identità, restano legati al nucleo originario. Oggi Trento, capoluogo amministrativo, sede di università e istituti di ricerca, ricca di iniziative culturali e spettacoli, è “destinazione turistica culturale di frontiera”, ponte tra l'Italia e l'Europa, tratradizione e innovazione, da anni ai primi posti per la qualità della vita anche grazie al prezioso mondo del volontariato. Gli anni '60 sono stati per Trento di forte cambiamento, da società rurale a più aperta e moderna. Nel 1962, prima in Italia, nasce la più innovativa delle facoltà: Sociologia, che formò i leader del movimento del ’68 italiano. Trento è oggi conosciuta per l’investimento nella ricerca e nella qualità del suo sistema di formazione. Con l’Università, Trento ha infatti guidato da sempre un processo di evoluzione del tessuto sociale urbano. Tappa obbligata lungo la Strada del vino e dei sapori, Trento ha saputo valorizzare ultimamente la sua appartenenza al territorio, rilanciandone prodotti agricoli e caseari di qualità. L’identità rurale, più che mai attuale, è patrimonio radicato. Ricco è anche il patrimonio enogastronomico locale: nel territorio numerose cantine e distillerie vocate soprattutto allo spumante TrentoD.O.C., alla grappa e dal vino santo Trentino. Punto di forza della città è certamente il Muse, Museo della scienza, visitato ogni anno da migliaia di persone. Il Monte Bondone è la montagna in città, custode anche di un rigoglioso patrimonio floristico: sentieri escursionistici e vie di roccia, deltaplano e parapendio, percorsi per MB e trekking di ogni livello, è una meta ideale per famiglie e sportivi.