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Debora Saccani

Saccani

Laureata in Sociologia nel 1994 all’Università degli Studi di Trento, svolge nei successivi dieci anni attività di progettazione e ricerca sociale, di programmazione, sviluppo e valutazione di interventi, in ambito prevalentemente socio-educativo e socio-assistenziale, sia nel Privato Sociale, sia per Enti Pubblici. Particolarmente significativa l’esperienza da Direttrice, fino al 2004, dell’Associazione intercomunale Pro.di.Gio (Progetti di Giovani), nata nel 1998 da un’idea innovativa di collaborazione tra Comuni di piccole-medie dimensioni in provincia di Reggio Emilia, uno dei più significativi esempi a livello regionale di integrazione e progettazione condivisa tra Ente Locale, mondo della scuola, realtà dell’associazionismo e rete dei servizi socio-sanitari, in particolare per l’introduzione della figura dello psicologo scolastico in una ventina di Comuni reggiani.

Dal 2005 in poi ricopre ruoli di Responsabilità in Comuni ed Unioni di Comuni, sempre nel territorio emiliano, su diversi Settori: Servizi Educativi, Giovani, Sport, Cultura e Promozione del Territorio, Affari Generali, Servizi demografici, elettorale e stato civile, URP, Servizi Socio Sanitari territoriali.

Ha conseguito nel 2012 il Master universitario “Transculturale nel campo della salute, del sociale e del welfare” presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, presentando la tesi finale su “Welfare dell’accesso ed equità: quali disuguaglianze per i cittadini immigrati nei percorsi di accesso al sistema dei servizi”.

Dal 2019 lavora presso il Comune di Parma, è attualmente Dirigente del Settore Risorse Umane e mantiene la dirigenza ad interim anche sul Settore Associazionismo, Partecipazione e Pari Opportunità.

Questo relatore nel programma congressuale

mercoledì, 23 Giugno 2021

14:00
15:30

TAVOLO DI LAVORO: PA smart: attori, processi e strumenti per un lavoro pubblico realmente “agile”[Tv_06]

Oltre il ritorno alla “normalità”: cosa vuol dire costruire lo Smart Working post emergenziale nel settore pubblico? Quali dimensioni organizzative è necessario indagare per rendere solido il lavoro agile? Quali soluzioni tecnologiche sono in grado di abilitarlo e sostenerlo nel tempo?  Mentre il dibattito sulle percentuali di lavoratori in lavoro agile nel &l [...segue]