Torna a Eventi FPA

Innovazione nella PA

Trasformazione digitale

Transizione verde

Inclusione sociale

Torna al programma

  da 11:00 a 12:00

Rubrica Lavoro&Welfare. Innovazione organizzativa nella PA e smart working [ rpa.41 ]

L’innovazione organizzativa e lo smart working nel lavoro pubblico saranno al centro del webinar organizzato dall’INAPP il prossimo 23 giugno, in occasione del consueto appuntamento annuale del Forum PA. L’esperienza di alcune amministrazioni centrali e locali, che hanno cominciato il percorso della modalità “agile” già prima della pandemia, sarà introdotta dal Presidente INAPP Prof. Sebastiano Fadda, che chiuderà anche i lavori della giornata. A seguire una breve anticipazione di percorsi di ricerca sul tema contenuti nel Rapporto INAPP di prossima pubblicazione.

Seguirà infine una tavola rotonda con esperti della materia, che si confronteranno su quanto emergerà nella prima parte dei lavori.

A cura di

Programma dei lavori

Intervengono

Naddeo
Antonio Naddeo Presidente - ARAN Biografia

 

 

Chiudi

Della Rocca
Giuseppe Della Rocca Professore di sociologia dell’organizzazione e del lavoro - Università della Calabria Biografia

E’ stato professore di Sociologia dell’Organizzazione e del Lavoro all’Università degli Studi delle Calabria. Ha fatto parte e coordinato progetti di innovazione organizzativa in più amministrazioni, per molti anni coordinatore del Nucleo di Valutazione ARAN. A livello internazionale i principali lavori riguardano l’analisi comparata di modelli di organizzazione amministrativa nei paesi dell’OECD: Dell’Aringa, C. Della Rocca, G. Keller a cura di, Strategic choice in reforming public service employment. An international handbook. Macmillan 2001. Della Rocca G., Employment Relation in the public service, between hierarchy and contract. In J. Arrowsmith, V. Pulignano Trasformation of Employment Relations in Europe, Routledge (2014). A livello nazionale i lavori recenti più significativi sono: Dell’Aringa C. , Della Rocca G (a cura di). Lavoro pubblico fuori dal tunnel? Retribuzioni, produttività, organizzazione. Mulino AREL 2017; Della Rocca Smart working nella Pubblica Amministrazione, il caso del Comune di Parma, Gruppo TO-MI Il tassello mancante, a cura di I. Pais e A. Ponzellini, Feltinelli 202ì; Della Rocca, Mastrogiuseppe La valutazione nella pubblica amministrazione: una questione ancora irrisolta in Diritti, Lavori, Mercati n°2 2021; Della Rocca Smart Working among retoric and practice 2021 in pubblicazione.

Chiudi

Giorgi
Marco Giorgi Direttore Generale - Comune di Parma Biografia

Direttore Generale del Comune di Parma dal 2015, Dottore Commercialista, Revisore Contabile di Enti Locali; Amministratore Delegato di Società private, pubbliche ed a capitale misto pubblico-privato. Membro di nuclei di valutazione. In passato allenatore di squadre di basket, ora aspirante velista.

Chiudi

Hinna
Luciano Hinna Componente - CiVIT Biografia

Componente CIVIT - Commissione per la Valutazione, la Trasparenza e l'Integrità delle Amministrazioni pubbliche - dal 2009, è professore associato di revisione aziendale e programmazione e controllo presso l’Università di Roma Tor Vergata.

Dopo la laurea viene chiamato al Servizio Studi dell’Associazione Bancaria Italiana con compiti di aziendalista e di interfaccia per i problemi gestionali con il Servizio di Studi della Banca d’Italia. Successivamente entra nel settore della consulenza direzionale a livello nazionale ed internazionale.

Nel 1992 viene chiamato prima in qualità di Amministratore Delegato e poi di Presidente a dirigere la società Ernst & Young Amministrazioni Pubbliche e no profit.

Nel 1994 gli viene offerta la cattedra all’Università di Roma ed abbandona quindi l’attività professionale strutturata con i grandi gruppi di consulenza internazionale per dedicarsi alla ricerca e all’insegnamento. In materia di rendicontazione sociale e bilancio sociale ha maturato una profonda esperienza e conoscenza, e tra le molte aziende ha assistito l’ACRI e la Telecom.

E’stato nel recente passato chiamato, in qualità di esperto, ad assistere l’ABI e l’Associazione Nazionale delle Banche Popolari in comitati scientifici, osservatori e laboratori. In materia di bilancio sociale e responsabilità sociale delle imprese ha pubblicato diversi libri ed articoli tra i quali si ricorda il volume edito da Il Sole 24 Ore Il bilancio sociale.

Chiudi

Fadda
Sebastiano Fadda Presidente - INAPP Biografia

Sebastiano Fadda è presidente dell’Inapp (Istituto nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche) dal 3 febbraio 2020. Dopo aver compiuto gli studi di perfezionamento in Economia presso l’Università di Cambridge come membro del King’s College e acquisito l’ordinariato in Economia Politica nella tornata concorsuale del 1988 ha insegnato Micro e Macroeconomia presso l’Università di Sassari, la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, la Luiss e l’Università Roma Tre, dove tuttora svolge il corso di Economia e Politica del lavoro nell’ambito del corso di laurea magistrale in Mercato del Lavoro, Relazioni Industriali e Sistemi di Welfare, di cui a lungo è stato presidente. È inoltre presidente dell’Associazione Studi e Ricerche Interdisciplinari sul Lavoro (Astril) e responsabile dell’area di ricerca “Labour” della European Association for Evolutionary Political Economy. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche, sia in lingua italiana che in lingua inglese.

Chiudi

Ponzellini
Anna Maria Ponzellini Sociologa del Lavoro Biografia

Sociologa del lavoro, è stata per molti anni direttore di ricerca alla Fondazione Pietro Seveso di Milano e docente di Relazioni industriali e di Organizzazione e gestione delle risorse umane alle Università di Bergamo e di Brescia. È partner della società di consulenza Apotema, Etica ed Economia (area risorse umane). Si occupa di relazioni industriali e organizzazione del lavoro nel settore privato e pubblico. Su questi temi ha pubblicato diversi libri e articoli su riviste nazionali e internazionali. Tra i suoi volumi più recenti: I. Pais e A.M. Ponzellini (eds), Il tassello mancante. L'intervento organizzativo come leva strategica per la transizione tecnologica, Fondazione Feltrinelli, 2021; A. Cipriani e A.M. Ponzellini (eds), Colletti bianchi, Firenze University Press, 2019; L. Campagna, L. Pero, A.M. Ponzellini (eds), Le leve dell’innovazione. Lean, partecipazione, smartworking nell’era 4.0, Guerini, 2017.  

Chiudi

Marocco
Manuel Marocco INAPP Biografia

Manuel Marocco è ricercatore Senior INAPP e Responsabile del gruppo di lavoro “Innovazione tecnologica, relazioni industriali e mercato del lavoro”, Dottore di ricerca in Diritto delle relazioni di lavoro. I suoi principali temi di studio sono le politiche del lavoro, l’occupazione atipica e le relazioni industriali.

Chiudi

Zucaro
Rosita Zucaro Ricercatrice - INAPP Biografia

Ricercatrice presso l’INAPP, l’Istituto Nazionale Politiche Pubbliche e PhD in Formazione della persona e mercato del lavoro, è docente, coordinatrice e co-ideatrice del Master universitario di II livello in Management del Welfare dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.  Presso il medesimo Ateneo è stata assegnista di ricerca e borsista di ricerca post-Doc, nonchè commissaria della Commissione di certificazione. E’ abilitata all’esercizio della professione forense ed ha esercitato la professione per più di dieci anni. È esperta in smart working, conciliazione vita - lavoro, welfare contrattuale e pari opportunità, temi di cui è docente in corsi universitari, master e seminari di formazione. È altresì autrice di ricerche e pubblicazioni, in lingua italiana e straniera, per riviste scientifiche, specialistiche e testate giornalistiche. Da ottobre 2018 a giugno 2020 è stata consulente senior del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri in materia di smart working nell'ambito del progetto "Il lavoro agile per il futuro della PA". È responsabile del Dipartimento di rappresentanza, lavoro autonomo e contratti di Confassociazioni. In qualità di esperta e responsabile scientifica ha partecipato a progetti europei, nazionali e regionali. È socia dell’Associazione italiana di diritto del lavoro e della sicurezza sociale (AIDLASS) e della Associazione italiana per lo studio delle relazioni industriali (AISRI). 

Chiudi

Conversano
Sara Conversano Dirigente del Servizio II della Direzione generale Organizzazione - Ministero della cultura Biografia

Dal 1992 al 1997, ha frequentato il corso quadriennale presso l’Istituto Superiore di Polizia ed il successivo corso di Formazione teorico-Pratico di nove mesi presso il medesimo istituto. Successivamente, con la qualifica di Commissario e Commissario Capo ha prestato servizio presso la Questura di Udine con diversi incarichi (Dirigente Ufficio Minori della Divisione Anticrime; Dirigente l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Squadra Volante; Dirigente Ufficio Stranieri; Vice Capo di Gabinetto, nonché di Responsabile dell’Ufficio Provinciale della Gestione Informatizzata delle Informazioni di Polizia e di Responsabile dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico e dell’Ufficio Stampa). Nell’ambito dell’attività di polizia svolta, ha maturato diverse esperienze professionali, tra le quali: - quale ufficiale di polizia giudiziaria, il coordinamento di attività di polizia giudiziaria e la gestione dei relativi rapporti con l’Autorità Giudiziaria; - in qualità di ufficiale di pubblica sicurezza, ha diretto o coadiuvato la gestione di servizi di ordine pubblico. - nell’ambito dell’Ufficio di Gabinetto, ha curato, tra l’altro: l’organizzazione dei servizi di ordine pubblico per manifestazioni e eventi di vario tipo (sportivi, musicali, culturali, sociali); i rapporti con le autorità istituzionali locali, le rappresentanze di enti pubblici e privati, delle associazioni di categoria e delle organizzazioni sindacali confederate presenti nella provincia; i rapporti con le organizzazioni sindacali di Polizia, con particolare riguardo al controllo e alla verifica del rispetto dell’Accordo nazionale quadro del personale della Polizia di Stato e all’attività di contrattazione decentrata nelle materie ad essa delegata;- come titolare dei predetti Uffici, ha svolto attività di gestione del personale, con correlate responsabilità attinenti alla sicurezza dei luoghi di lavoro e formazione del personale. Nel dicembre 2001 è transitata nei ruoli del Ministero per i beni e le attività culturali con il profilo professionale di Funzionario Amministrativo e Economico Finanziario Direttore – posizione economica C2 ed assegnata al Dipartimento per la Ricerca, l’Innovazione e l’Organizzazione - Direzione Generale per gli affari, il bilancio, le risorse umane e la formazione – Servizio IV “Ufficio del Contenzioso” con l’incarico: di gestione del contenzioso amministrativo (giurisdizionale e giustiziale) ed ordinario (giudice del lavoro) in materia di rapporto di pubblico impiego e di relazioni sindacali (trattazione ricorsi in materia di trattamento giuridico ed economico del personale dipendente, conversione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato, riconoscimento dell’anzianità di servizio per lavoro a tempo determinato, riconoscimento della maggiorazione della retribuzione individuale di anzianità (r.i.a.), incarichi dirigenziali di prima e seconda fascia, mansioni superiori, equiparazione del ruolo ad esaurimento, vice dirigenza ai sensi dell’articolo 17 bis del decreto legislativo n. 165 del 2001, stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili, procedure concorsuali interne ed esterne); di coordinamento delle attività inerenti i contenziosi delle strutture periferiche del Ministero; di rappresentanza diretta dell’Amministrazione in giudizio ai sensi dell’art. 417 bis c.p.c. e nelle sedi di conciliazione; di esame e studio di proposte di definizione stragiudiziale delle controversie con relativa stesura di atti di conciliazione. Nell’aprile 2006, è stata inquadrata nel profilo professionale di direttore amminististrativo economico finanziario coordinatore – posizione economica C3, in esito alla procedura selettiva di riqualificazione indetta dal Ministero e, damaggio 2008 ha prestato servizio presso l’Ufficio di Gabinetto del Ministro per i beni e le attività culturali, svolgendo attività di impulso dell’attività istruttoria, anche attraverso la direzione, il coordinamento ed il controllo delle unità organiche addette ai servizi di segreteria e di archivio e di anticamera - sulla base delle direttive impartite dal Capo di Gabinetto, dal Vice Capo di Gabinetto Vicario e dal Vice Capo di Gabinetto - in ordine alle tematiche ed ai provvedimenti di competenza di tutti gli uffici centrali e periferici del Ministero, nonché alle tematiche in materia di organizzazione del personale e dei servizi generali necessari per il funzionamento degli Uffici di diretta collaborazione. Dal marzo 2015 ha prestato servizio in posizione di comando presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie e assegnata all’Ufficio II “Ufficio per le autonomie speciali e per l’esame di legittimità costituzionale della legislazione delle Regioni e delle Province autonome” ed ha svolto i compiti connessi alle attribuzioni dell’Ufficio II, con particolare riferimento alle attività di supporto giuridico e amministrativo alle Commissioni paritetiche per la predisposizione degli schemi di decreti legislativi attuativi degli statuti delle regioni ad autonomia speciale e relativo procedimento istruttorio. Dal settembre 2019, ha seguito i lavori del Dipartimento in materia di “regionalismo differenziato” in attuazione dell’articolo 116, comma 3 della Costituzione, nell’ambito della quale materia è stata componente della Segreteria tecnica della Commissione con compiti di studio, supporto, consulenza e analisi sui temi dell’autonomia differenziata ai fini dell’attuazione dell’art.116, comma terzo, della Costituzione, istituita con decreto del Ministro per gli affari regionali e le autonomie 3 dicembre 2019. Nel corso dell’attività lavorativa ha svolto diversi incarichi tra i quali componente del Collegio dei revisori dei conti dell’Archivio Centrale dello

Stato per la durata di tre anni (decreto del Ministro per i beni e le attività culturali 5 giugno 2009), incarico rinnovato con decreto ministeriale 18 settembre 2012 per un ulteriore triennio e componente della Segreteria tecnica del Gruppo di lavoro con compiti di studio e consulenza sull’implementazione delle forme di raccordo tra amministrazioni centrali e regioni, anche al fine della riduzione del contenzioso costituzionale, istituito con decreto del Ministro per gli affari regionali e le autonomie 4 febbraio 2020 Da luglio 2020 è titolare dell’incarico di funzione dirigenziale di livello non generale di Direttore del Servizio II “Personale e relazioni sindacali” della Direzione generale organizzazione del Ministero della cultura nell’ambito. Tra le competenze specifiche del Servizio II rientrano: la gestione dei concorsi, assunzioni, assegnazioni e mobilità interna ed esterna del personale; la risoluzione del rapporto di lavoro per raggiunti limiti di età per il personale dell'Amministrazione centrale, per raggiunti limiti di servizio e per dimissioni volontarie per il personale del Ministero; la liquidazione e riliquidazione del trattamento di quiescenza, dell'indennità di buonuscita e del trattamento di fine rapporto; il riconoscimento del servizio ai fini contributivi e pensionistici e il trattamento pensionistico; l’ordinamento professionale del personale; la programmazione del fabbisogno di personale e la definizione degli organici; la tenuta informatizzata dello stato matricolare del personale; le procedure di interpello degli incarichi dirigenziali; la predisposizione e aggiornamento del ruolo del personale del Ministero; la definizione dei profili professionali e le procedure per il passaggio tra profili professionali diversi e per le progressioni economiche; la gestione delle relazioni sindacali e la contrattazione collettiva nazionale; le politiche per le pari opportunità, il benessere organizzativo e la gestione delle risorse umane, anche in materia di lavoro agile.

Chiudi

Pellecchia
Francesco Pellecchia Funzionario P.O. Pagamenti - Comune di Bari Biografia

Funzionario pubblico, esperto in management delle organizzazioni pubbliche e private, promotore di modelli organizzativi per una P.A. 4.0, sperimentatore – fra i primi –  dello smart working nelle PP.AA. e nelle Aziende Pubbliche e Partecipate, ideatore di soluzioni basate sulle disruptive technology, facilitatore in processi di change management legati all’evoluzione normativa e socio-tecnica, componente di OIV, componente dell’Osservatorio del Lavoro Agile istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – DFP. 

Chiudi

Altomonte
Ombretta Altomonte Dirigente - Ministero dell’interno Biografia

Nata a Messina il 18 gennaio 1976, è laureata in giurisprudenza e abilitata all’esercizio della professione forense. Dopo alcuni anni di esperienza come avvocato, nel 2005 ha iniziato il suo percorso professionale presso il Ministero dell’interno nel ruolo dei dirigenti della carriera prefettizia e dal 2018 è stata promossa nell’attuale qualifica di viceprefetto. Ha prestato servizio presso le Prefetture di Messina e La Spezia e presso il Dipartimento per l’Amministrazione generale, per le politiche del personale e per le risorse strumentali e finanziarie.

Tra gli incarichi ricoperti, si segnalano:

-        la gestione del contenzioso giurisdizionale e la rappresentanza in giudizio dell’Amministrazione;

-        il management del personale della carriera prefettizia;

-        il coordinamento dell’ufficio studi, pianificazione e politiche del personale civile;

-        la presidenza della Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Roma – sezione di Frosinone;

-        la partecipazione, come componente, ad una Commissione d’indagine istituita ai sensi dell’art. 143 d.lgs. n. 267/2000 per l’accertamento di eventuali infiltrazioni negli organi dell’ente locale della criminalità organizzata di tipo mafioso.

Attualmente svolge l’incarico di Dirigente in posizione di staff dell’Ufficio III, indirizzo e coordinamento in materia di rilascio della documentazione antimafia, presso la Direzione centrale per l’amministrazione generale. 

Chiudi

Torna al programma