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Vuoi fare una domanda ai relatori di FORUM PA 2021? Inviaci un messaggio vocale, e noi pubblicheremo in diretta i tuoi audio. La funzionalità è disponibile per tutti gli eventi di Scenario di FORUM PA 2021. Cosa aspetti? Provala subito!

Ecco i cinque eventi di Scenario per i quali puoi mandarci le tue domande. Scopri tutti i relatori nella pagina dell’evento:

  • Lunedì 21 giugno, dalle ore 14:00 alle ore 18:00 | Riorientare lo sviluppo: la transizione amministrativa premessa per la ripresa. Diviso in diverse sessioni, lo scenario di apertura del FORUM PA 2021 vedrà la partecipazione del Ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta e di professionisti esperti del settore che daranno forma ad un nuovo alfabeto per la pubblica amministrazione, la cui azione rigenerata dovrà essere al centro della ricostruzione del nostro paese.
  • Martedì 22 giugno, dalle ore 14:00 alle ore 18:00 | La trasformazione digitale del Paese. Considerando l’ingente quantità di risorse dedicate all’interno del PNRR ai progetti di transizione digitale, questo scenario approfondirà le principali linee di intervento rivolte alla digitalizzazione della PA (cloud, interoperabilità dati, servizi digitali, cyber-sicurezza), al potenziamento delle infrastrutture digitali e della connettività a banda ultra e all’ammodernamento del settore produttivo (transizione 4.0, ricerca e sviluppo, internazionalizzazione, ecc.). Questo scenario vedrà, tra gli altri, la partecipazione del Ministro per l’innovazione Vittorio Colao e del presidente di Digital360 Andrea Rangone, oltre alla visione internazionale di Sangeet Paul Choudary, CEO Platformation Labs e Alec Ross, Distinguished Visiting Professor Bologna Business School Università degli Studi di Bologna.
  • Mercoledì 23 giugno, dalle ore 14.00 alle ore 16:20 | La rivoluzione della sostenibilità e lo sviluppo tecnologico che la rende possibile. La sfida della sostenibilità ambientale è una di quelle che inevitabilmente coinvolgeranno il futuro del pianeta e chiaramente anche del nostro paese. Per provare a vincere questa sfida è necessario il ripensamento dei processi industriali in ottica green ed un utilizzo abilitante delle nuove tecnologie. In questo scenario approfondiremo insieme ad ospiti come il Ministro per le infrastrutture e la mobilità sostenibile Enrico Giovannini e l’architetto, professore al MIT di Boston Carlo Ratti, temi come smart grid, efficientamento energetico, agricoltura 4.0, impresa verde, economia circolare, infrastrutture e mobilità sostenibile, tutela del territorio e delle risorse idriche, ma anche nuovi paradigmi in grado di garantire una riduzione dell’impatto ambientale delle tecnologie.
  • Giovedì 24 giugno, dalle ore 14:00 alle ore 16:00 | Ripartire dalle persone: istruzione, ricerca, competenze per il lavoro e la competitività. Il rilancio del paese non può prescindere dal ridare centralità al fattore umano, a partire dalla questione della formazione delle persone e dalla creazione e valorizzazione delle competenze, fino alla necessità di costruire una rete tra imprese, università e centri di ricerca per favorire processi come l’open innovation. Lo scenario avrà tra i suoi ospiti Maria Cristina Messa, Ministro dell’Università e della ricerca, e vedrà anche l’intervento di Francesca Gino, professoressa della Harvard Business School, autrice del best seller “Talento ribelle” e personalità provenienti dal mondo delle fondazioni e dell’impresa.
  • Venerdì 25 giugno, dalle ore 14:00 alle ore 16:00 | Ridurre le disuguaglianze, favorire la coesione sociale e territoriale e la parità di genere. Per poter raggiungere un modello di sviluppo equo, sostenibile e duraturo è imprescindibile costruire delle misure che non solo mirino a ridurre le disuguaglianze di ogni tipo già presenti nel nostro paese, ma che siano anche attente a non crearne di nuove. Questo può avvenire grazie alla concreta applicazione dei paradigmi dell’open government e dell’innovazione sociale, ed è per questo che ne discuteremo insieme a Sir Geoff Mulgan, personalità di riferimento internazionale su questi temi, ma anche con protagonisti e protagoniste che lavorano sul territorio nazionale.